La valutazione neuropsicologica permette di misurare le abilità cognitive (attenzione, memoria, linguaggio, funzioni esecutive, abilità visuo-motorie), mediante la somministrazione di test neuropsicologici, al fine di descrivere il profilo funzionale del soggetto e favorire la scelta delle potenziali aree di trattamento.
Questo tipo di percorso è particolarmente indicato in presenza di difficoltà di concentrazione, memorizzazione di informazioni e procedure, difficoltà di autoregolazione emotiva e comportamentale.
Il Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) viene definito come un disturbo evolutivo dell’autoregolazione del comportamento che comporta un insieme di difficoltà sul piano delle manifestazioni primarie del problema (come distraibilità, impulsività, e irrequietezza motoria) a cui, con il passare del tempo, possono accompagnarsi difficoltà sul piano relazionale e di adattamento ai contesti scolastici ed extrascolastici.
L’ADHD si manifesta con una serie di comportamenti problematici ricorrenti, i quali possono essere raccolti in tre grandi aree sintomatologiche:
Disattenzione: chiara ed evidente difficoltà a rimanere attenti o a lavorare su un medesimo compito per un periodo adeguatamente prolungato, in relazione all’età e alle richieste del contesto.
Iperattività: eccessivi livelli di attività motoria e verbale, continua agitazione, difficoltà a rimanere seduto e/o a restare fermo al proprio posto.
Impulsività: incapacità di inibire un comportamento inappropriato in un determinato contesto (ad esempio, difficoltà ad attendere il proprio turno o tendenza a interrompere gli altri).
Le problematiche solitamente riscontrate negli ambienti di vita del soggetto possono fare riferimento a:
Problematiche comportamentali:
- Insufficiente rispetto delle regole che il contesto (scuola o casa) richiede;
- Interventi verbali e/o azioni intempestive e quindi disturbanti;
- Oppositività, condotte provocatorie e/o aggressive;
- Ridotta tolleranza di situazioni frustranti e ricerca immediata della gratificazione.
Problematiche scolastiche:
- Scarsa motivazione allo studio, impegno assente o discontinuo;
- Insufficiente orientamento al compito, evitamento dello sforzo psichico;
- Frettolosità o lentezza esecutiva che comportano un prodotto scolastico impreciso o incompleto;
- Comportamento caotico e disorganizzato.
Il percorso diagnostico è finalizzato all’individuazione del profilo di funzionamento neuropsicologico e prevede:
• Raccolta delle informazioni anamnestiche;
• Colloquio e osservazione clinica;
• Somministrazione di checklist, scale di valutazione e test standardizzati;
• Approfondimento neuropsicologico (attenzione e funzioni esecutive);
• Stesura della relazione e colloquio di restituzione.